Villa Pomini
Via don Luigi Testori 14 – Castellanza (Va)
Apertura: sabato dalle 15 alle 18.30, domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30
Chiuso domenica 31 marzo 2024 (S. Pasqua) – Aperto lunedì 1 aprile dalle 15 alle 18.30
Ingresso libero
PUNTO ZERO
San Paolo del Brasile è il più grande agglomerato urbano del sud America e di tutto l’emisfero australe. Praca da Sé è il centro storico dell’insediamento e vi si trova il punto zero del Comune, a partire dal quale vengono conteggiate tutte le distanze stradali e le numerazioni pubbliche. Da molto tempo la piazza è la zona di rifugio di senza tetto, vagabondi, tossicodipendenti: migliaia di persone vivono accampate accanto alla Cattedrale, in tende di fortuna che accolgono le loro cose e talvolta gli animali che li accompagnano. Molte di queste immagini sono state scattate in piazza, in situazioni difficili per via della lingua e delle condizioni di scarsa sicurezza; alcune colgono, da parte di qualche soggetto, una sorta di voluta rappresentazione dello stato di disagio, quasi una ostentazione polemica della propria disperazione. Altre fotografie raccontano invece i muri, i colori e i personaggi delle zone immediatamente circostanti, a testimonianza di quanto tutto il nucleo centrale della città sia in stato di degrado. Ben altra cosa rispetto ai grandi viali, alle case eleganti, ai palazzi di vetro ultramoderni delle zone di affari o di commercio. Questa stratificazione finisce per rendere l’idea di una metropoli concentrica: l’estrema periferia è il regno delle favelas, la fascia intermedia accoglie la zona della città moderna, il cuore antico non riesce a nascondere disagio e abbandono.
Roberto Lugano è nato in Lombardia ma da anni vive nelle Marche. Viaggia spesso in Italia e all’estero, per lavoro o per piacere, sempre accompagnato dalla macchina fotografica. Ha iniziato a fotografare nel 1979, quando il processo fotografico era analogico e chimico. Ha poi attraversato tutte le ere dell’evoluzione tecnologica nella produzione di immagini, cercando di volta in volta di impadronirsi dei miglioramenti e di evitare gli eccessi. Predilige la fotografia di street e quella di reportage che cerca di mettere in relazione l’uomo con l‘ambiente che lo circonda, evidenziando le influenze reciproche.