Spazio Arte Carlo Farioli

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Spazio Arte Carlo Farioli

5 aprile - 30 aprile 2023

Spazio Arte Farioli —Via Silvio Pellico, 15 – Busto Arsizio (Va)

5 aprile – 30 aprile 2023

Orari visita: da giovedì a sabato 16,30 -19 / domenica 10,30-12 / 16,30-19

Ingresso libero

Chiuso 8 e 9 aprile 2023

ISTITUTO ITALIANO DI FOTOGRAFIA

Saranno gli alberi che salveranno il mondo?

Progetto degli studenti del 2° anno dell’Istituto Italiano di Fotografia

A cura di Erminio Annunzi

Gli alberi sono presenti sul nostro pianeta da circa 400 milioni di anni, e sono dei veri e propri maestri nell’arte di adattarsi, sopravvivere e crescere rigogliosi.

Durante tutto questo tempo, gli alberi hanno fornito il loro contributo nel plasmare, modificare ed evolvere la vita su questa terra, è anche grazie a loro che le condizioni ambientali hanno permesso il formarsi e lo svilupparsi della vita.

Nell’arco di milioni di anni il nostro pianeta ha conosciuto estinzioni animali di massa, ma le piante sono sempre sopravvissute, si sono evolute e adattate; grazie anche al fatto che consumano poca energia, hanno una architettura modulare, un’intelligenza distribuita e nessun organo di comando (Stefano Mancuso).

Queste caratteristiche le rendono autonome sotto ogni punto di vista, per prosperare non hanno la necessità della presenza umana: in realtà è proprio il contrario, è il genere umano che ha un disperato bisogno delle piante per godere di un ambiente ideale alla propria sopravvivenza ed evoluzione.

Nell’epoca di grandi cambiamenti climatici dettati, non più dalla attività naturale del nostro pianeta bensì, dalle attività antropiche sempre più invasive e perniciose, il genere umano si trova di fronte ad un bivio esistenziale. Una scelta che segnerà il nostro futuro, in cui le piante e gli alberi rivestiranno un ruolo fondamentale nel garantire condizioni di vita tali da consentire uno sviluppo umano in assonanza con quello naturale.

Il progetto fotografico svolto dagli studenti del secondo anno dell’Istituto Italiano di Fotografia, si poneva lo scopo di analizzare lo stato del paesaggio degli alberi, seguendo la propria naturale inclinazione stilistica ed interpretazione del problema relativo alla associazione uomo/natura.

Una indagine che analizzasse su più piani interpretativi e visivi, la domanda ed il relativo problema ad essa associato che il titolo di questo progetto pone : “quanto noi abbiamo bisogno degli alberi e quanto gli alberi hanno necessità di noi umani”.

La risposta, per quanto semplice, non è compresa da tutti; in realtà, secondo molti studi, gli alberi e le piante continuerebbero ad esistere ed evolversi sotto le innumerevoli forme che madre natura determinerà, contrariamente a quanto il genere umano sarà in grado di fare.

 

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